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#Venezia73. Luci accese in Laguna per la 73esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Si accendono i riflettori sulla 73esima edizione del Festival del Cinema di Venezia. Ad aprire la kermesse, che si chiuderà il 10 settembre, sarà l’attesissimo musical di Damien Chazelle (il regista di Whiplash), “La La Land”, con Ryan Gosling ed Emma Stone, omaggio alla Golden Age hollywoodiana. La Mostra, organizzata da Fondazione Biennale, presieduta da Paolo Baratta, vede ancora una volta la direzione artistica di Alberto Barbera, giunto quest’anno al suo quinto mandato.
E proprio la Biennale, a causa dei recenti eventi sismici, ha annunciato in una nota l’annullamento della cena di gala e il ricevimento sulla spiaggia che tradizionalmente fanno seguito alla cerimonia di apertura: “La Biennale Venezia – si legge nel documento – partecipa al lutto. Esprime profondo cordoglio per le vittime, nonché viva solidarietà e vicinanza alle comunità duramente colpite dal sisma”. Anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha annullato la visita a Venezia del 31 agosto e 1° settembre, a dimostrazione del rispetto dovuto alle vittime del terremoto.
Nel corso della cerimonia di stasera, a ogni modo, sarà consegnato il Leone d’Oro alla Carriera a Jerzy Skolimowski, regista e sceneggiatore polacco.
Tre i film italiani in concorso per questa edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. In corsa, “Spira Mirabilis”, di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, documentario sul tema dell’immortalità in quattro episodi; “Piuma”, di Roan Johnson, che narra la gravidanza inattesa di un’adolescente, Cate, interpretata da Blu Yoshimi; ancora, “Questi giorni”, di Giuseppe Piccioni, con Margherita Buy e Filippo Timi, in cui si ripercorre il viaggio di un gruppo di ragazze direzione Belgrado.
Grande spazio dedicato al cinema a stelle e strisce. Oltre al citato “La La Land”, in concorso anche “The Light Between Oceans”, di Derek Cianfrance, film drammatico con Michael Fassbender e Alicia Vikander. Con “Nocturnal Animals”, torna Tom Ford, al suo secondo lungometraggio dopo “A Single Man” del 2009; in concorso anche “The Bad Batch” di Ana Lily Amirpour, con Suky Waterhouse, Keanu Reeves e Jim Carrey e il biopic “Jackie”, del cileno Pablo Larrain, in cui Natalie Portman veste i panni della First Lady. Ancora, “Arrival”, di Denis Villeneuve, con Amy Adams e Jeremy Renner, e “Voyage of Time”, di Terrence Malick, con Cate Blanchett.
Dall’Europa, sarà presente in Laguna Monica Bellucci con “On the Milky Road”, diretto dal serbo Emir Kusturika, alle prese con i sentimenti di un uomo che vive l’amore tra gli orrori della guerra. Dalla Francia, giungono “Une vie”, di Stéphan Brizé, adattamento dell’omonimo romanzo di Guy de Maupassant, “Frantz”, di Francois Ozon, ambientato durante la Grande Guerra, e “Les beaux jours d’Aranjuez”, di Wim Wenders, con Reda Kateb e Sophie Semin. Attesi anche il film del regista olandese Martin Koolhoven, “Brimstone”, che presenta un thriller-western interpretato da Dakota Fanning e Guy Pearce, e quello del russo Andreu Konchalovsky, “Paradise”.
Spazio anche al cinema sudamericano con “El Cristo ciego”, pellicola mistica di Christopher Murrey, la commedia argentina “El ciudadano ilustre”, di Gastòn Duprat e Mariano Cohn, e il messicano “La region salvaje” di Amat Escalante. Dalle Filippine, invece, è attesa l’opera filosofica di Lav Diaz, “The woman who left”, con Charo Santos-Concio e John Lloyd Cruz.
Dopo l’omaggio dello scorso anno a Wes Craven con “Nightmare”, quest’anno la proiezione di mezzanotte vedrà Dario Argento e Nicholas Winding Refn (fresco del successo a Cannes del suo “The Neon Demon”) presentare il capolavoro, fresco di restauro e in alta definizione, “Down of the Dead – European Cut” di George A. Romero.
La Giuria del Concorso ufficiale sarà presieduta da Sam Mendes e vedrà la presenza dell’artista statunitense Laurie Anderson, le attrici Gemma Arterton e Chiara Mastroianni, la tedesca Nina Hoss e la cinese Zhao Wei. Ancora, siederanno in giuria i registi Joshua Oppenheimer, Lorenzo Vigas e lo scrittore e sceneggiatore Giancarlo De Cataldo. Per la Giuria Orizzonti, capofila sarà il regista Robert Guédigian, mentre presidente della giuria del Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis” sarà Kim Rossi Stewart (presente nella sezione ufficiale del Fuori Concorso).
Da segnalare la presenza al Lido dell’eclettico attore e regista James Franco, che proporrà il suo ultimo film “Dubious Battle”. L’autore sarà tra la l’altro protagonista di un incontro con il pubblico organizzato nell’ambito del nuovo progetto “Cinema del Giardino”. L’iniziativa, inaugurata lo scorso anno ma oggi notevolmente ampliata, ha reso possibile l’impiego dello spazio antistante il Palazzo del Cinema, il quale, inutilizzato, ha per anni contrastato con l’incantevole atmosfera del festival.

Federica Nastasia
31/08/2016