Sabrina Perucca, Direttore Artistico del Romics, non nasconde di essere emozionata, mentre dà il via alla conferenza che si tiene nella Sala Cinema del Palazzo delle Esposizioni. Ha molti motivi per esserlo e non solo perché dal 4 al 7 aprile, alla Nuova Fiera di Roma, prenderà il via la XXV Edizione della kermesse romana dedicata al fumetto (e non solo).
Il 2019 è un anno ricco di anniversari tutti da celebrare e il primo – e uno dei più importanti – è anche il protagonista dei poster che a breve affolleranno le strade della Capitale. Compie infatti ottant’anni Batman: il suo esordio fumettistico era avvenuto, proprio in questi giorni, sulle pagine di Detective Comics #27, il 30 marzo del 1939. Romics ha deciso di celebrare questo anniversario inserendosi nella scia delle celebrazioni ufficiali volute dalla DC Comics e partite da Austin il 15 marzo: “Long Live Batman”. L’Uomo Pipistrello sarà festeggiato non solo con tavole originali realizzate in collaborazione con C’Art Gallery ma anche da un percorso storico, che analizza l’impatto di Batman nel corso di ogni decennio dei suoi ottant’anni di vita. Questo percorso, inaugurato nel 2017 al Tiferno Comics da una mostra curata da Vincenzo Mollica e Riccardo Corbò, è stato presentato da Corbò stesso durante la conferenza e prevede anche un focus sulle incursioni di Batman in Italia.
Non solo fumetto, però. Perucca ci tiene a sottolineare ancora una volta quello che è diventato il marchio di fabbrica del Romics, ovvero l’attenzione al crossover fra i diversi media del mondo dell’intrattenimento. Nel 2019 si celebrano i cinquant’anni dallo sbarco sulla Luna, è l’anno in cui sono ambientati i futuri distopici del Blade Runner di Ridley Scott e dell’Akira di Katsuhiro Otomo e ricorrono i quarant’anni dallo “sbarco” di Mazinga sulle reti italiane. Fantascienza e fantasy promettono di essere i temi dominanti della kermesse, attraverso panel dedicati che si concentrano sul mondo del cinema e della letteratura (vedi: Draghi, astranovi e cyborg: il fantasy e la fantascienza si incontrano, in cui si confronteranno Paolo Barbieri e Victor Dogliani, e Fantasy, scienza e fantascienza: il mondo della scrittrice cult Licia Troisi, in cui l’omonima scrittrice incontrerà i suoi lettori).
Aprile è anche tempo di premiazioni, con il Gran Galà del Doppiaggio ma soprattutto con i Romics d’Oro, che attraversano anche loro diversi media e Paesi: si va dall’attesissimo Willem Defoe, attore eclettico con più di cento film all’attivo, a George Hull (concept artist, fra gli altri, di Blade Runner 2049 e Star Wars VIII), da Reki Kawahara (creatore di Sword Art Online) a Ryan Ottley, fumettista al momento impegnato sulla testata di The Amazing Spiderman, fino a tornare in Italia con il Romics d’Oro ad Alessandro Bilotta. Bilotta, presente alla conferenza e autore di Mercurio Loi per Bonelli Editore, ci tiene a sottolineare come questo premio chiuda per lui un percorso. Non solo perché arriva con la pubblicazione del sedicesimo e ultimo numero della sua fortunata serie ma perché un riconoscimento eminentemente romano va a premiare una storia tutta ambientata nella Roma papalina e dedicata alla capitale.
Non solo uno sguardo al passato e suggestioni sul futuro, però. Romics guarda anche al presente e Sabrina Perucca dedica molto spazio a illustrare tutte le iniziative messe in campo in questa edizione, in collaborazione con la pubblica amministrazione e con il mondo della scuola e dell’editoria. Torna il Concorso Nazionale I Linguaggi dell’Immaginario per la Scuola, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che coinvolge gli studenti di ogni ordine e grado. Quest’anno, con più di cinquecento elaborati inviati, gli studenti italiani sono stati spinti a usare la loro creatività per trattare il tema dell’ecologia e dell’inquinamento. Ancora forte anche il focus sugli autori emergenti, non solo con l’allestimento della Self Area e dell’Area Pro nella Comics City di Romics, ma anche con una serie di incontri in cui i principali editori di fumetto si confronteranno con il pubblico del Romics, fornendo suggerimenti e consigli agli esordienti su come presentare al meglio un proprio portfolio alle case editrici.
La novità di quest’anno, tuttavia, è l’iniziativa Romics_Camp: realizzata con partner come l’Università di Roma La Sapienza, Saperi & Co., il Centro di ricerca e servizi Sapienza dedicato alla ricerca e all’innovazione e Nesta Italia, l’iniziativa è una vera e propria call a giovani innovatori e creativi, che vuole premiare le idee più innovative nell’ambito dei new media e dell’entertainment. Un’edizione che promette di essere interessante: sia per il pubblico di semplici appassionati, che vorranno affollare mostre e celebrazioni; sia per gli addetti ai lavori e gli esordienti, che vogliono muoversi in un mondo dell’intrattenimento composito, in cui i media si intrecciano così strettamente da meritare una narrazione completa, che accanto al fumetto e al videogioco accolga anche il cinema e la letteratura.
Di Ilaria Vigorito, 20/03/2019
Crediti per le immagini: illustrazione di Batman di Gabriele dell'Otto, courtesy of CArt Gallery - Copertina di Mercurio Loi di Manuele Fior, courtesy of Bonelli Editore