Dal 7 all’11 dicembre 2016 al The Space Cinema Moderno di Roma si terrà la decima edizione del “RomaFictionFest”, che anche quest’anno si propone di accompagnare l’evoluzione della serialità televisiva lungo un percorso di grande cambiamento.
La manifestazione ospiterà un Concorso Internazionale che raccoglierà dieci titoli di serie inedite in Italia provenienti da tutto il mondo: dagli Stati Uniti all’Inghilterra, dalla Francia alla Svezia, dal Belgio alla Repubblica Ceca, dalla Polonia all’Australia, all’Italia; uno spazio dedicato alle Anteprime Fuori Concorso; le sezioni Kids e Teens, con opere riservate ai ragazzi e alle famiglie, nuovissime serie di animazione e appuntamenti con gli eroi più amati dal pubblico dei più giovani; e Sala Cult, una novità con un flusso ininterrotto di due opere (“Boris” e “Six Feet Under”) che hanno segnato la storia della serialità statunitense e italiana, e un evento speciale 
dedicato a “Wonder Woman”.
A valutare i titoli del Concorso Internazionale sarà una giuria d’eccezione presieduta da Richerd Dreyfuss e composta da Annabel Sholey, Umberto Contarello, Lorenzo Richelmy, Paola Turci, mentre il nuovo direttore artistico sarà il regista Giuseppe Piccioni (nella foto a dx), il quale afferma di aver concepito questa edizione senza sfarzo né autocelebrazioni rituali, ma offrendo semplicemente il meglio della fiction italiana e internazionale nelle sue nuove forme espressive, nella ricchezza dello stile, dei linguaggi, dei contenuti, con un’attenzione particolare alla crescita della produzione italiana, all’avviamento di un processo che si arricchisce di nuove storie e personaggi ancora più vicini alla vita di tutti. Infatti ad aprire e a chiudere la kermesse saranno proprio due serie italiane: nell’ordine, “In arte Nino”, film dedicato a Nino Manfredi, con Elio Germano e la regia di Luca Manfredi e “Immaturi - La serie” sarà l’evento conclusivo.
Saranno poi presentate in anteprima mondiale “When We Rise”, miniserie ABC Studios scritta dal premio Oscar Dustin Lance Black, sulla storia del movimento per i diritti LGTB, di cui Gus Van Sant ha diretto i primi due episodi, e “Madiba”, sugli eventi che hanno segnato la formazione di Nelson Mandela. Tanti saranno gli ospiti italiani e internazionali che si susseguiranno in queste serate , tra cui Stefano Fresi, Duccio Camerini, Alessio Boni, Cristiana Capotondi, Alessandro Roja, Emilio Solfrizzi, Marco Giallini, Fabio Troiano, Pif, Sabrina Impacciatore, Paolo Genovese, Gustaf Hammarsten, Oliver Bibas, Bellamy Young, Charlie Weber, LeVar Burton.
Non mancheranno poi Masterclass, incontri coi beniamini della fiction italiana, panels.
La madrina della decima edizione sarà la giovane attrice Matilda De Angelis, la quale con il suo talento rappresenta la visione più ottimistica del futuro.
Le serie non sostituiranno il cinema, ma i confini si assottigliano sempre di più. La televisione non è più il piccolo schermo, si sta espandendo, evolvendo, delineando nuove possibilità per tutti, spettatori e creatori.
Sono in arrivo, quindi, cinque giorni imperdibili per immergersi nella serialità e in quei linguaggi e modi di raccontare la realtà che non hanno niente da invidiare al grande schermo cinematografico, perché come diceva Godard “La fotografia è realtà, la televisione è realtà venticinque volte al secondo”.
Il programma completo del “RomaFictionFest”: www.romafictionfest.org
Maresa Palmacci 02/12/2016
