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Presentata la nuova stagione artistica del teatro Palladium all’insegna dell’interdisciplinarietà

Il “Palladium”, teatro dell’Ateneo Roma Tre, è pronto a ripartire con una nuova e ricca stagione artistica, improntata su una forte vocazione interdisciplinare.
Come ha affermato il Rettore Mario Panizza nel corso della conferenza stampa di presentazione, il Palladium continua ad essere un presidio culturale attivo e vitale nel tessuto del quartiere della Garbatella e dell’intera città e proprio per questo il teatro si proporrà a tutti, e non solo agli studenti, come un luogo di formazione, intrattenimento e sperimentazione artistica, con un cartellone che spazierà tra il teatro, il cinema, la musica , la danza e la poesia. Il Palladium non vuole solamente proporre spettacoli di qualità, ma intende divenire anche sede di dibattiti, incontri, scambi di esperienze.
Per quanto riguarda la sezione più propriamente teatrale, si partirà dalla realtà classica, con spettacoli che rievocheranno quella dimensione originaria in cui il teatro è nato: Glauco Mauri (foto a destra) e Roberto Sturno daranno voce a “Edipo:il mito e la palladium1storia”, Massimo Wertmuller e Anna Ferrazzo realizzeranno un reading sull’”Iliade di Omero”, Stefania Barca interpreterà “Fedra” con la regia di Edoardo Siravo, Vanessa Gravina il melologo “Naufrago per amore” e, grazie alla nuova collaborazione con il Teatro di Roma, andrà in scena “Il divorzio” di Vittorio Alfieri, con la regia di Beppe Navello, direttamente dal cartellone del Teatro India.
Non mancheranno poi spettacoli di teatro del ‘900 con “Centomila, uno, nessuno. La curiosa storia di Luigi Pirandello” con Giuseppe Pambieri e la regia di Giuseppe Argirò, “Aspettando Godot” con la regia di Maurizio Scaparro e “Vecchi Tempi” di Harold Pinter.
Ci sarà spazio, inoltre, per la scena contemporanea con giovani compagnie affermate, come Babilonia Teatri con "Jesus", Le Belle Bandiere con “La pazzia di Isabella” e I Sacchi di Sabbia con “Dialoghi degli Dei”.
In collaborazione con ATCL (Associazione Teatrale fra i comuni del Lazio) si realizzerà a maggio “Mayday Festival”, un focus sul teatro emergente della regione Lazio, un’occasione per ripensare i modelli di spettacolo, per verificare poetiche e strategie, e offrire nuove occasioni.
palladium2Per quanto riguarda il cinema, numerosi saranno gli incontri con ospiti, registi, sceneggiatori e diversi gli appuntamenti con i festival: “Roma Tre Film Festival”, “Dritto al Corto”, “Visioni fuori raccordo”. Invece sul versante più propriamente musicale da ricordare sono l’appuntamento con “Il jazz va al cinema”, un viaggio nella storia del cinema, accompagnati dalle sonorità della “New Talents Jazz Orchestra” (foto a sinistra), e con gli interessanti concerti dell’Orchestra e del Coro dell’Università, in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma e il Conservatorio di Milano.
Ad aprile, in più, verrà dato ampio spazio alla danza con la rassegna “Aprile in danza”, e non mancheranno serate di poesie, per riportare la lettura dei versi in teatro, e l’apertura a nuove culture, come quella rumena, con “Tzara brucia e Zara si pettina ( Il fantasma di Elsinore)”, spettacolo realizzato in collaborazione con l’Università di Babes-Bolyai di Cluj.
Si prospetta, quindi, per il “Palladium”, una stagione variegata, frutto della contaminazione tra più discipline e arti , con riprese di celebri allestimenti e nuove produzioni, volta alla creazione di un ambiente accogliente per le iniziative di integrazione con il tessuto sociale della città.

Maresa Palmacci 05/10/2016

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