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MarteLive, spettacolo totale al Planet Club

A quindici anni dalla prima edizione, torna a Roma MarteLive, la Woodstock italiana della Musica e delle Arti, una tre-giorni all’insegna di performance multidisciplinari e ospiti internazionali.
Musica, teatro, danza, letteratura, esposizioni di pittura e fotografia, artigianato, graficart, live painting e street-art, proiezioni, installazioni, reading e video-arte si contamineranno in un'unica performance che prenderà vita dal 6 all’8 dicembre nelle sale del Planet Live Club, sede storica del festival dai tempi in cui era ancora Alpheus (in via del Commercio 36).
L’evento è stato concepito e pensato, sin dalla prima edizione, come uno spettacolo totale in cui tutte le arti e gli attori che le rappresentano, entrano in una sinergia empatica che li tiene uniti anche se fisicamente e logisticamente distanti.
Nell’idea originaria di Peppe Casa, ideatore e direttore artistico del format, l’intento era quello di tessere un filo immaginario per unire armonicamente le singole performance. A distanza di quindici anni il filo continua a rimanere ben teso. Multidisciplinarietà e ibridazione: parole chiave di un evento in cui la musica si dipinge, la pittura si suona, la danza si disegna, il circo si recita. MArteLive è il girotondo delle muse, lo scambio tra un linguaggio estetico e l’altro: 350 artisti, 16 categorie diverse, un’unica location.
Gli ospiti musicali del 6 dicembre sono Giacomo Toni, Gianluca Secco, Dellera e Gianluca De Rubertis, Ilaria Graziano & Francesco Forni, Moustache Prawn. Ivan Talarico presenterà il suo ultimo libro "Non spiegatemi le poesie che devono restare piegate", e ci sarà spazio per la satira di Lercio e Spinoza. Kutso e Orchestraccia animeranno la serata del 7, in attesa del ritorno dal vivo dei Nobraino la sera dell'Immacolata. E poi NUDO, UNA, Xhù, Dulcamara, Diana Winter, Camera, Capone Bros, Antonio Sorgentone, Gio Evan, Luigi Morra, Eduardo Ricciardelli.
L’appuntamento di dicembre è la prima delle due finali regionali del Lazio a cui seguiranno tutte le altre finali nel resto d’Italia e rappresenta la prima tappa verso la prossima BiennaleMArteLive, prevista per l’autunno 2017, che vedrà esibirsi circa 1000 artisti provenienti da tutta Italia, insieme a special guest internazionali.
Dal 2001 MArteLive opera un costante lavoro di scouting e numerosi sono gli artisti che ha lanciato sul mercato come notevoli sono i premi assegnati e che danno una reale possibilità di emergere.

A. S.

6/12/2016

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