Oltre 500 appuntamenti tra festival, rassegne e lezioni tra cultura e didattica nel nuovo cartellone dell’Auditorium di Roma, ma soprattutto tanta musica, sempre in primo piano, con oltre 250 concerti previsti per una stagione promettente.
Le “stagioni delle arti” si arricchiscono di nuovi eventi per famiglie (“Auditorium Family”, con “Frozen” in prima italiana), di letture, mostre, teatro ed attesissimi “Incontri d’Autore” (presentati da Ernesto Assante e Gino Castaldo: Francesco Guccini il 7 novembre, Gianna Nannini il 21, Ivano Fossati il 2 dicembre e Luciano Ligabue il 5), nonché di veri e propri format, che coinvolgono anche gli appassionati di scienze, storia, natura, cucina e arte.
Con l’onore di avere ospitato l’ultimo spettacolo di Dario Fo, l’Auditorium si appresta a ricevere un altro Premio Nobel, con la notizia di un leggendario Bob Dylan che dovrebbe calcare il palco romano a metà dell’anno prossimo: ogni risposta sul come e quando questo avverrà – come afferma l’amministratore delegato Dosal ancora in trattativa - “is blowing in the wind...”.
Confermata, invece, la presenza di Patti Smith il 13 maggio (con un omaggio per Papa Francesco), di Art Garfunkel (senza Simon) il 18 febbraio, del pianista Aeham Ahmad i 21 gennaio, Lambchop il 4 marzo, Loreena McKennitt il 26 marzo, Pat Metheny l’8 maggio e Placido Domingo Jr il 20 maggio.
Non mancherà, naturalmente, il classico “Luglio suona bene” (questa volta con la musica di Jacob Collier, Imany, Dillon, Joshua Redman, Richard Galliano, Tony Hadley, Angelo Debarre e Brad Mheldau); ma anche kermesse storiche come Gospel Festival, Roma Jazz Festival e Una striscia di Terra Feconda.
I nomi italiani non sono da meno con monumenti come James Senese (27 ottobre) e Vinicio Capossela (10 aprile), Gigi Proietti (presente in sala durante la conferenza stampa di presentazione), Luca Carboni, Fiorella Mannoia, Daniele Silvestri, e ancora la “cantantessa” Carmen Consoli, Arisa, Tiromancino, Giovanni Allevi, Sergio Cammariere, Eugenio Bennato, Samuele Bersani e Baustelle.
Il Festival “Equilibrio” – fondamentale appuntamento romano con la danza contemporanea - si svolgerà in una formula rinnovata, riunendo linguaggi di diverse nazioni e partendo dalla Germania con Susanne Linke e Reihnild Hoffmann. Anche il nuovo iter di “Roma Rock” promette una nuova primavera musicale con una tre giorni di full immersion tra rock, pop, jazz, dance, hip hop ed elettronica. Un inedito ciclo di teatro è dedicato alla narrazione (tutta al femminile con Emma Dante, Lella Costa e Alessandra Mortelliti come interpreti di Andrea Camelleri).
Il presidente della Fondazione Musica per Roma, Aurelio Regina, ha sottolineato con forza il successo della scorsa stagione con circa 8 milioni di incasso al botteghino e 260.000 spettatori, mentre l’Assessore Luca Bergamo invita a “collegare i punti” per una maggiore diffusione e capillarità delle iniziative, per eludere la deleteria percezione di isolamento e ricordando il diritto fondamentale, per tutti i cittadini, alla partecipazione e alla vitalità culturale.
Giulia Sanzone 27/10/2016
