Dal 17 al 20 settembre ritorna la settima edizione dell'Otranto Film Fund Festival, rassegna cinematografica con la direzione artistica e organizzativa di Luciano Schito e con la partecipazione del Comune di Otranto, della Fondazione Apulia Film Commission e l'Istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce.
L'incontro che ha aperto il festival il 17 settembre intitolato "Omaggio a Carmelo Bene”, ha visto la partecipazione di Mario Masini, direttore della fotografia dei film di Carmelo Bene, in collaborazione con SpazioCineforum Cinit – Cineforum italiano, di Luca Bandirali, docente del corso di Cinema, Fotografia Televisione, del corso di Scienze della Comunicazione dell’Università del Salento e conduttore di Hollywood Party, trasmissione di Rai Radio 3, di Marcello Tacconelli, regista e di Giampiero Cleopazzo, Consigliere Nazionale Cinit – Cineforum Italiano. Dopo l'incontro è stato proiettato il film “Nostra signora dei turchi”, capolavoro di Carmelo Bene che nel 1968 vinse il Premio Speciale della Giuria al Festival di Venezia.
Questa settima edizione della rassegna, che si presenta come l'occasione per approfondire le prospettive di mercato delle produzioni audiovisive europee e il ruolo che le Film Fund e le Film Commission possono svolgere nel finanziamento e promozione delle opere a livello internazionale, vede quest'anno in concorso 5 lungometraggi per l'assegnazione del "Miglior Film OFFF 2015".
Il 18 settembre avrà infatti inizio la sezione competitiva del festival con la proiezione dei film in concorso che quest'anno saranno introdotti ciascuno da critici di fama internazionale e valutati da una Giuria di studenti selezionati fra quelli del corso di laurea in Cinema, Televisione, Scienze della Comunicazione dell'Università del Salento coordinata da Luca Bandirali, Luigi Abiusi e Massimo Causo. I film in concorso saranno i seguenti:
Bota Cafè (Albania, 2014) di Iris Elezi e Thomas Logoreci, narra le vicende di Juli, Ben e Nora che vivono in un desolato villaggio albanese dove si trova una piccola comunità di perseguitati dimenticati dal tempo.
Latin Lover (Italia, 2014) di Cristina Comencini (presentato al Festival di Berlino) ha come centro la ricerca di una nuova identità femminile, fuori dal conflitto tra donne, la scoperta della libertà di essere finalmente se stesse, come dirà Marisa Paredes in una scena centrale, libere dallo sguardo maschile.
A Blast (Grecia 2014) di Syllas Tzoumerkas, (in concorso alla 67ma edizione del Festival di Locarno) ambientato in Grecia, negli anni del crollo economico e racconta la disillusione e la radicalizzazione di una generazione. I Ponti di Sarajevo (Italia, Francia, Bosnia, Svizzera, Germani, Portogallo, 2014) di Ursula Meier, Aida Begic, Leonardo Di Costanzo, Jean-Luc Godard, Kamen Kalev, Isild le Besco, Sergei Loznitsa, Vincenzo Marra, Vladimir Perisic, Cristi Puiu, Marc Recha, Angela Schanelec, Teresa Villaverde (fuori concorso alla 67ma edizione del Festival di Cannes - Selezione ufficiale), un film collettivo, 13 registi, che in occasione del centenario della Grande Guerra, esplorano il ruolo di Sarajevo nella storia.
Vergine Giurata (Italia, 2014) di Laura Bispuri (in concorso alla 65ma edizione del Festival di Berlino), racconta la femminilità nelle sue mille tradizioni e contraddizioni e rivela alcuni aspetti del Kanun, l’antica legge delle montagne albanesi dove, ancora oggi, vige una cultura arcaica, maschilista, basata sull’onore, che non riconosce alle donne alcuna libertà; padri, fratelli e mariti hanno potere di vita e di morte su figlie, sorelle e mogli.
Inoltre nella giornata di sabato 19 sono in programma due convegni, il primo dal titolo "Il cinema nella regione ionico adriatica. I territori, le storie, le politiche" e che vedrà gli interventi di Luigi De Luca (Istituto di Culture Mediterranee), Ilir Butka (Albania Film Institute)
Hrvoje Hribar (Croatian Audiovisual Centre), Ilija Subotic (Government of Montenegro-Advisor for audiovisual works), Armin Hadzic (CineLink Co-production Market, Sarajevo Film Festival), Alberto La Monica (Direttore del Forum di Coproduzione Euro Mediterraneo).
Il secondo convegno “Cinema e territori” in programma per il tardo pomeriggio di sabato approfondirà il tema del location management e della promozione turistica della Puglia.
Il convegno, organizzato sotto l’aurea dall’Assessorato al Turismo e Cultura della Regione Puglia prevede l'intervento di Luciano Cariddi (sindaco di Otranto), Antonietta Riccio (Dirig. Ufficio Promozione, Assessorato Turismo della Regione Puglia), Daniele Basilio (Direttore Apulia Film Commission), Leo Angelini (Location Manager).
Il 20 settembre prima della premiazione finale sono in programma l' Offf Movie Tour, un percorso ciclo-cineturistico organizzato in collaborazione con ass. Salento Bici Tour, AIAPP (Associazione Italiana Architetti del Paesaggio) è una “Lezione di cinema”, tenuta da Lionello Cerri, in collaborazione con la cattedra di “Cinema Fotografia Televisione” del Corso di Laurea di Scienze della Comunicazione dell’Università del Salento.
Krizia Ricupero 19/09/2015
