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“The Other Side, l'altra metà del jazz”: a Vicenza la black music si tinge di rosa

Mar 22

L’edizione 2023 del New Conversations – Vicenza Jazz Festival, che si terrà dal 10 al 20 maggio, sarà un composito omaggio alla rappresentanza femminile nel mondo del jazz, un mondo fatto di indeterminazioni e di contaminazioni, creatore di una musica pronta ad assorbire stimoli da qualunque altro genere, dalla popular music ai capolavori della classica. Dai locali ai palazzi antichi, dalle chiese, musei e cinema, alle vie e piazze del centro storico, il fervore originario del jazz si diffonderà in tutta la città di Vicenza.

L’evento accoglierà delle artiste significative provenienti dalla scena nazionale ed internazionale, tra cui la pianista greca Tania Giannouli, nota per la sua varietà linguistica ad alto tasso di libera improvvisazione, il Tiger Trio (composto Nicole Mitchell, Joëlle Léandre e Myra Melford) che porta al massimo livello di interplay l’arte della composizione istantanea, o la pianista Rachel Eckroth, generatrice di contaminazioni elettroniche.
Alla  giovane clarinettista sarda Zoe Pia è riservata una carte blanche: lei si esibirà in varie situazioni, dai duetti con il sassofonista svedese Mats Gustafsson e con la pianista Cettina Donato sino all'iconico concerto di mezzanotte al Cimitero Maggiore, che la vedrà assieme ai Tenores di Orosei. Negli oltre cento concerti del programma artistico ideato da Riccardo Brazzale, ci saranno, naturalmente, anche grandi presenze maschili, come il sassofonista norvegese Jan Garbarek, le improvvisazioni Hi-tech del sassofonista Donny McCasin e il sound verace del jazz italiano con il quartetto “The Connection”

L’edizione 2023 del festival si arricchisce inoltre di alcuni eventi attesissimi. Accoglierà ad esempio la fase finale dell’Olimpico Jazz Contest, che lascerà poi spazio a un’esibizione in solo del chitarrista Marc Ribot, guru della scena avanguardistica downtown di New York. Inoltre, ritronerà finalmente il tradizionale concerto gratuito in Piazza dei Signora e, per chi vive il jazz after hours, il Jazz Café Trivellato diventerà di nuovo un fresco punto di aggregazione musicale al Giardino del Teatro Astra. Infine, dopo la bellissima esperienza della scorsa edizione, il festival accoglierà “Proxima: The Young Side”, la rassegna dedicata ai giovani musicisti jazz, nell'affascinante sede degli spazi ipogei di Palazzo Thiene. 


Aurore Dupaquier  22/03/2023