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«Nun saccio mai se aggio avuto 'a custanza», cantava Francesco Di Bella: era il 2013 e il musicista partenopeo (ex frontman dei 24 Grana) esordiva come solista accompagnato dai Ballads Cafè, con un live in studio prodotto da Daniele Sinigallia, intitolato “Francesco Di Bella & Ballads Cafè”, in cui reinterpretava alcuni suoi brani. E proprio la costanza deve essergli riconosciuta tra i punti di forza che lo hanno reso un punto fermo della scena alternativa italiana. A fine anni Novanta è stato tra i primi rappresentativi autori di quel movimento che ha dato vita alla nascita del rock d'autore contemporaneo, ma da allora di strada (e di musica) ne ha fatta tanta.Francesco Di Bella 1
«Vent'anni fa, più o meno, iniziavo a girare in tour, conoscendo persone di città in città. Da allora la voglia di viaggiare e suonare non mi ha mai abbandonato. Ecco perché ritorno con qualche nuova data: per festeggiare insieme questi vent'anni di strada, musica e parole!». Con queste parole Di Bella stesso ha annunciato la novità sulla sua pagina Facebook: un tour di quattro date per celebrare l’importante traguardo raggiunto. Questi live saranno anche l’occasione per aprire la strada al suo nuovo atteso lavoro discografico.
L'uscita di questa raccolta di inediti è prevista per l’autunno del 2018, a due anni di distanza da "Nuova Gianturco”, pubblicato per La Canzonetta Record: era composto da dieci tracce, tra cui i duetti con Neffa, 99 Posse, Dario Sansone dei Foja e Claudio Domestico. Nel frattempo ci sarà una serie di appuntamenti estivi e incontri col pubblico, a cominciare dal poker di concerti delle prossime settimane. Ad accompagnarlo gli stessi musicisti che hanno collaborato alla realizzazione del disco: Alfonso Bruno (chitarre), Andrea Pesce (tastiere), Alessandro Innaro (basso), Cristiano de Fabritiis (batteria).
La sequenza dei quattro live si aprirà a Milano (La Salumeria della Musica, 5 aprile); poi Di Bella si sposterà a Roma (Largo Venue, 6 aprile) e in provincia di Salerno, a Castelcivita (Piazza Santa Sofia, 8 aprile). Quest'ultimo rientra all’interno della rassegna musicale “Botteghe d’Autore”. Il gran finale è previsto poi a Napoli (Lanificio 25, 13 aprile), amatissima città d'origine più volte immortalata nei suoi testi.  
Il cantautore ripercorrerà i brani degli esordi passando per quelli suonati nei diciotto anni trascorsi coi 24 Grana fino a giungere a quelli del suo recente progetto solista. La sua è una musica che viene "dal basso", fatta di testi che ritraggono vite comuni tratteggiandole con semplciità, ma mai con superficialità; è una musica che parla a tutti senza pretese e che si fa ascoltare senza bisogno di essere urlata. 

Giuseppina Dente 28/03/2018

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