“No Place in Heaven” - "Non c'è posto in Paradiso" - e il clima romano di questi giorni sembra farlo notare.
L’aria densa e il clima afoso, però, non hanno abbattuto le frotte di ragazzi che sono giunti alla Feltrinelli in via Appia Nuova per farsi firmare la propria copia del quarto album in studio – uscito fisicamente ieri - di MIKA. Per farsi una foto insieme e abbracciare il proprio idolo i fans accorsi avrebbero attraversato a nuoto l’Acheronte, lo Stige e il Flegetonte, e le ore passate seduti sul finto parquet della libreria, in attesa del cantante libanese, ne sono la prova. “Meno cinque ore” indica il titolo di un breve video pubblicato su Twitter da parte di un presente.
18.30 l’ora segnata sul volantino dell’evento e mano a mano che l’appuntamento si avvicinava, come un qualsiasi capodanno televisivo, è partito il conto alla rovescia. Anzi, diversi count-down grazie alle piccole asincronie degli orologi dei presenti. L’eccitazione cresceva e ogni qualvolta che la porta si apriva urla perforanti partivano dalla folla.
Una decina di minuti di ritardo ed ecco apparire il tanto atteso ospite, i fans si scatenano e l’eccitazione raggiunge l’apice: lacrime rigano i volti delle ragazze più sensibili.
MIKA saluta la folla e la ringrazia, notando la quantità di gente però taglia corto e si mette da subito all’opera, siglando cd e posando con i fans.
“No Place in Heaven”, prodotto da Virgin/Emi per Universal Music, è un album intimo, un racconto della propria personalità e della propria vita. Undici tracce inedite con le quali MIKA si mette a nudo, come in “All she wants” che parla del rapporto del cantante con la madre.
Angela Parolin 16/06/2015
Roma: incontro con MIKA per l'uscita di "No Place in Heaven" alla Feltrinelli di Via Appia Nuova
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