Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione e rispetta la tua privacy in ottemperanza al Regolamento UE 2016/679 (GDPR)

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 674

Print this page

Festival BCT – dal 4 al 9 luglio Benevento ospita la seconda edizione del Festival del Cinema e della Televisione

Dopo aver presentato decine di ospiti e registrato più di 100 mila presenze nella prima edizione del 2017, torna, dal 4 al 9 luglio, il Festival Nazionale del Cinema e della Televisione di Benevento (BCT). Una rassegna unica nel suo genere, come tiene a sottolineare il direttore artistico Antonio Frascadore, che, per la prima volta in Italia, mescola, nelle sue più svariate forme, il mondo del grande e del piccolo schermo (“le forme culturali che raccontano al meglio il nostro Paese e chi lo vive”) in un solo Festival.BCT1

Cinque giorni di manifestazione, 50 eventi all'interno di tutto il centro storico, 150 opere tra lungometraggi e cortometraggi in concorso, sono solo alcuni dei numeri di un festival che pare fare della quantità e dell'abbondanza uno dei suoi principali vanti e punti di forza. Ecco allora, a fianco delle opere presentate (tra cui i più grandi successi italiani della passata stagione), numerosi ospiti del calibro di Luciano Ligabue (che aprirà la prima giornata del Festival, e a cui sarà dedicata una retrospettiva dei suoi film), di Stefania Sandrelli, di Christian De Sica, di Alessandro Siani e di Nicola Piovani (a cui sarà affidato il concerto di chiusura della Kermesse). Al loro fianco anche le più importanti personalità del piccolo schermo, da Barbara D'Urso a Simona Ventura, in un'edizione, come conferma Frascadore, mai così attenta alla televisione generalista.

Ma anche il teatro, oltre ai film in concorso e fuori concorso, alle interviste, ai concerti e alle retrospettive (tra le più importanti quella dedicata a Vittorio De Sica), trova spazio all'interno del BCT, con gli omaggi, in forma di monologhi diretti da Massimo Cinque, a grandi personalità del cinema, da Vittorio De Sica stesso, a Peppino De Filippo, passando per Sofia Loren, raccontati da attori quali Marco D'Amore, Serena Autieri e Maurizio Casagrande.

Un Festival che si propone – oltre a promuovere il valore storico e culturale della città che lo ospita, come ha modo di sottolineare il sindaco Clemente Mastella – anche di riportare il cinema nella provincia, in un periodo, spiega il direttore dei concorsi Nicola Giuliano, in cui proprio i piccoli centri sono i primi ad allontanarsene, in favore di multisala sempre più lontani o di altri tipi di fruizione.
Tra scommesse e aspettative, quello che è certo è che, a soli due anni di vita, il Festival di Benevento è già una realtà.

 

Mattia Caruso, 11/06/2018