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Fantafestival 2015: l'esordio al lungometraggio di Tiziano Cella con “Subject 0: Shattered Memories”

Tanto cinema italiano alla 35a edizione del Fantafestival di Roma, che si avvia alla conclusione il 29 giugno con la consegna dei “Pipistrelli d’Oro 2015” e del Premio Mario Bava al miglior regista nostrano esordiente. Nell’ultima serata spazio all’ospite d’eccezione Barbara Steele a cui verrà consegnato il Premio alla Carriera. Nel panorama italiano del thriller si fa largo il regista romano Tiziano Cella, presentatosi al festival del fantasy con “Subject 0: Shattered Memories”, primo suo lungometraggio e di cui è anche attore e cosceneggiatore. Il film è una narrazione divisa in capitoli, dove il protagonista Joshua Merlo è il “Soggetto 0”, prodotto di un esperimento che lo induce a distruggere i suoi ricordi, “I ricordi frantumati” appunto (shattered memories).  
Scaturisce da questa idea la figura del serial killer, ambigua fino alla fine, poiché tra un omicidio e l’altro si innescano una serie di intrecci che complicano l’identificazione del vero assassino. Ogni capitolo ha il suo delitto, che è compiuto a colpi di lama: le vittime vengono sgozzate e lasciate esanime in una pozza di sangue. L’obbiettivo della telecamera insiste, infatti, sulle immagini più crude e i primi piani sono sempre più stretti fino al dettaglio che coincide, spesso, con gli occhi spalancati del morto ammazzato. La suggestione è maggiore, poi, con il supporto del sonoro che scandisce le varie fasi del racconto. Cella si immette, così, sulla strada dell’horror cercando di impressionare lo spettatore sorprendendolo alle spalle.
Il film, realizzato in lingua inglese, pecca un po’ di italianità nell’accento delle battute.

Simona Maiola 28/06/2015