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“Un Giudice”, in scena una prova di comicità

Non sempre è facile cimentarsi con un testo noto e amato come la “Patente” di Luigi Pirandello e non sempre è facile portare in scena una piéce comica senza rischiare di scivolare nel già visto o, peggio ancora, di scadere nel volgare. Ma la compagnia “La Strada”, lo scorso fine settimana al Teatro Testaccio di Roma con uno spettacolo liberamente tratto dal testo pirandelliano, è riuscita a non cadere nella trappola e a mettere in scena una commedia godibile e divertente.

Lo spettacolo, ambientato nella Campania anni '60, narra del giudice D’Andrea (Maurizio Sacchetti), amato e rispettato da tutti, che è alle prese con un caso davvero complicato. Ad aiutarlo c’è un usciere maldestro e superstizioso, Mastromastro (Francesco Sannicandro). Nello studio del giudice fa il suo ingresso anche una giovane donna, Rosinella (Chiara Iommi), bella e seducente, e allo stesso tempo sguaiata e arrivista. Ma il personaggio più atteso da tutti è il famigerato signor Scarpetta (Giuseppe Ragone), lo iettatore.

Lo studio del legale diventa un teatro dove tra malintesi, gag e giochi di parole, si snoda un racconto ricco di colpi di scena, spassoso e divertente.

Il giovane regista, Nicola Ragone, parla così del suo lavoro: “Lo spettacolo nasce da una suggestione pirandelliana e dalla volontà di mettere in scena una realtà antica e moderna allo stesso tempo, in cui si evidenziano le problematiche di una società rovinata dai soprusi del potere e dagli abusi della giustizia. La critica permane nel sottotesto, mentre in superficie esplode tutto il carattere comico che sfocia in situazioni grottesche e surreali.”

L’uso dell'iperbole e del grottesco è ben riuscito, i personaggi risultano credibili grazie alla buona prova degli attori e a un ritmo incalzante sostenuto dalle scelte registiche e dall’uso ben studiato delle musiche.

Ciò che stupisce, in questa buona prova collettiva, è soprattutto la giovane età dei componenti della compagnia “La strada”, un gruppo ricco di talento che ha messo in scena uno spettacolo in cui non sono mancate le risate, ma anche spunti  di riflessione sul reale.

Il prossimo appuntamento con "Un giudice" è per il 21 maggio al Teatro dei Calanchi di Lubriano in provincia di Viterbo.

 

(Graziella Travaglini) 

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