“E non c'è niente da cambiare...E sono ancora qua” canta Vasco Rossi in una sua famosa canzone. Ed è proprio citando il cantante emiliano che Luca Zingaretti parla del suo Salvo Montalbano, durante la conferenza stampa di presentazione dei due nuovi episodi della fiction di RaiUno. “Noi siamo ancora qua, abbiamo parlato al cuore della gente e il cuore della gente ci ha voluto ascoltare. Montalbano è un classico, riflette emozioni e brividi che restano”.
E sicuramente saranno molte le emozioni che i quasi 10 milioni di telespettatori, che da 18 anni seguono il Commissario Montalbano, proveranno durante la visione dei nuovi due episodi della fiction, trasmessi in prima visione su RaiUno il 27 febbraio e il 6 marzo.
Tratti dai romanzi di Andrea Camillerri e con la regia di Alberto Sironi, “Un covo di vipere” e “Come voleva la prassi” vedranno il Commissario impegnato a risolvere ancora una volta intriganti ed efferati delitti, a Vigàta, cittadina siciliana sul mare.
Il primo degli episodi, trasmesso in anteprima durante la conferenza stampa, è "Un covo di vipere", con le new entry Valentina Lodovini e Alessandro Haber. Montalbano si trova a dover affrontare un intricato delitto, quello dell'imprenditore Barletta, ucciso con un colpo di pistola mentre beveva il caffè nella salotto della sua villa. Il caso si complica quando Montalbano, anche grazie alla testimonianza dei figli della vittima, scopre che l'imprenditore era anche un ignobile strozzino e incline ad avere relazioni con giovane ragazze che poi ricattava. Sono quindi molti i potenziali assassini. Ancora una volta l'astuzia e l'abilità porteranno il Commissario, con l'aiuto dei suoi fidati colleghi, Mimì Augello (Cesare Bocci) e Fazio (Peppino Mazzotta) a risolvere il caso. Accanto alle indagini, troverà spazio anche la storia d'amore tra il Commissario e la sua Livia (Sonia Bergamasco).
Il ritorno del Commissario Montalbano, con questi due nuovi film prodotti dalla Palomar in collaborazione con Rai Fiction, si annuncia già come un successo, garanzia di qualità e professionalità. Quella di Sironi è una fiction che, grazie all'eccellente scrittura di Camilleri e al lavoro degli sceneggiatori, scava in profondità l'animo umano per scoprirne le ombre più nascoste. Dalla sua, la serie ha anche un protagonista fortemente amato dal pubblico, con tutte le caratteristiche dell'uomo italiano vero: amante delle donne e del cibo. A queste caratteristiche si aggiunge un ottimo intuito e la giusta abilità nel venir a capo delle situazioni più intricate: un mix perfetto.
La fortunata serie italiana arriva a 30 titoli complessivi. Ma il successo di Montalbano non si limita all'Italia, dove anche le repliche delle vecchie puntate, quando trasmesse, ottengono ottimi ascolti. Il commissario di Vigàta, con il suo fare pratico nel risolvere anche le indagini più intricate e la sua ironia, è apprezzato anche all'estero, protagonista della serie italiana più venduta e trasmessa in oltre 60 paesi tra l'Europa e il resto del mondo. Dunque non si può non amare Montalbano, ormai divenuto simbolo dell'italianità. L'appuntamento, allora, è per il 27 febbraio e il 6 marzo su RaiUno.
Krizia Ricupero 27/02/2017
