Visioni di danza
Non più “Romeo e Giulietta” ma “Giulietta e Romeo. Il titolo “ribaltato” dell’opera più famosa di Shakespeare convince senza alcun dubbio il pubblico romano. Andato in scena al Teatro Quirino, a distanza di trent’anni dal suo primo debutto, la compagnia del Balletto di Roma riconferma la decisione del coreografo Fabrizio Monteverde di incentrare il dramma sulla figura femminile della protagonista. Tra i principali esponenti della coreografia italiana, Monteverde si dedica da sempre alla rilettura di grandi classici in chiave contemporanea e compie ogni volta una scelta che riesce a rendere nuova anche l’opera più nota. I suoi registri coreografici sorprendono…
«Il mio compito di musicista è trasformare gli schemi tradizionali del jazz, rinnovarli e soprattutto migliorarli» dichiarava John Coltrane.Si potrebbe – e non per assurdo - modificare solo qualche punto di questa definizione parlando del lavoro di Salva Sanchis e Anne Teresa De Keersmaeker/ Rosas che ha aperto la XXIVa edizione di Fabbrica Europa. E verrebbe qualcosa del tipo: “il mio compito di coreografo è trasformare gli schemi tradizionali della danza, rinnovarli e soprattutto migliorarli”. Si immagini di prendere due fogli di carta da lucido per trascrivere, su ciascuno di essi, prima la definizione e poi la frase “adattata”: sovrapponendo…
La lirica approda al Vascello con due delle pagine più belle del melodramma italiano: “Cavalleria Rusticana” e “Il Barbiere di Siviglia”. Rossana Longo porta in scena la sua compagnia “Il cerchio e il Centro”, firmando le coreografie di “DanzOpera”. Il connubio tra lirica e danza, già impresso nel titolo dello spettacolo, pur rimanendo fedele alla drammaturgia tradizionale di Pietro Mascagni e Gioachino Rossini, analizza i personaggi attraverso dinamiche e movimenti che ne accentuano fortemente i caratteri. Laureata all’Accademia Nazionale di Danza, la coreografa si specializza negli Stati Uniti nella tecniche della modern dance, approfondendo, in particolare, quella del danzatore e…
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"Niente come prima": il romanzo d'esordio di Mangiasogni è da maggio disponibile nelle librerie italiane. I protagonisti sono i giovani schiacciati dal peso di un futuro incerto
"Edoardo ha 25 anni e il lavoro che i suoi genitori sognavano per lui in una grande multinazionale. Ogni mattina lascia la stanza in affitto…