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Golden Globe 2018: i vincitori

Il 7 gennaio, al Beverly Hilton Hotel di Beverly Hills, si è svolta la 75ª edizione dei Golden Globe. Presentata da Seth Maeyers, la prima grande cerimonia dell’industria cinematografica e televisiva dell’anno ha visto sfilare in nero tutte le star, che hanno dato un nuovo senso allo svilimento di una lotta altrimenti giusta e necessaria (quella al machismo e agli abusi sessuali): l’hanno resa glamour.
Per quanto riguarda i vincitori, i pronostici sono stati rispettati, anche se qualche sorpresa c’è stata.
The Handmaid’s Tale (Il racconto dell’ancella in italiano) ha vinto strameritatamente il premio di miglior serie drammatica, ed Elisabeth Moss, la protagonista, è stata eletta miglior attrice in una serie drammatica. Tre Manifesti a Ebbing, Missouri, che uscirà nei cinema italiani questo giovedì, si è aggiudicato il titolo di miglior film drammatico, con Frances McDormand che per il suo ruolo in questo film si è portata a casa il premio di miglior attrice in un film drammatico e Sam Rockwell quello di miglior attore non protagonista. Pienone per Big Little Lies, che come da pronostico è stata giudicata la miglior miniserie, e ha portato a casa ulteriori successi con Nicole Kidman, miglior attrice in una miniserie, Laura Dern, miglior attrice non protagonista e Alexander Skarsgard, miglior attore non protagonista. Ewan McGregor, invece, è il miglior attore in una miniserie per Fargo, James Franco miglior attore in un film comedy (The Disaster Artist), Sterling K. Brown miglior attore in una serie drammatica (This is Us), Aziz Ansari miglior attore per una serie comedy (Master of None) e Gary Oldman miglior attore in un film drammatico per L’ora più buia. Oltre la notte di Fatih Akin è stato eletto miglior film straniero, Coco miglior film d’animazione e Tre Manifesti a Ebbing, Missouri ha vinto anche miglior sceneggiatura. The Marvelous Mrs. Maisel è stata eletta miglior serie tv comedy, Benicio Del Toro miglior regista per La forma dell’acqua e, un po’ a sorpresa, Lady Bird ha vinto miglior film comedy, con la protagonista Saoirse Ronan che si è guadagnata il titolo di miglior attrice in un film comedy. Nessun premio per l'attesissimo Call me by your name di Luca Guadagnino che aveva ben tre nomination "pesanti", miglior film drammatico, miglior attore e attore non protagonista: ci sarà, si spera, tempo e modo di rifarsi con gli interessi. 

Alessio Altieri 9/1/2018

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