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Festa del Cinema di Roma 2017, il programma ufficiale: tra gli ospiti David Lynch, Xavier Dolan, Jake Gyllenhaal e Vanessa Redgrave

La dodicesima edizione della Festa del Cinema di Roma prenderà il via il prossimo 26 ottobre e terminerà il 5 novembre. Anche quest’anno la direzione artistica sarà affidata ad Antonio Monda; per lui una conferma nello stesso ruolo per i prossimi tre anni in nome della “continuità”, un obiettivo dichiarato dalla presidente della Fondazione Cinema per Roma, Piera Detassis. Monda sarà affiancato da un comitato di selezione coordinato da Mario Sesti e composto da Richard Peña, Giovanna Fulvi, Alberto Crespi, Francesco Zippel e Valerio Carocci. La manifestazione si svolgerà all’Auditorium Parco della Musica e in altri luoghi della Capitale, come l’Auditorium del MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, la Casa del Cinema e il Cinema Trevi. Ben trentanove i lungometraggi in programma e trentuno le differenti nazionalità, con l’obiettivo di offrire qualità ed eccellenza in tutte le espressioni cinematografiche. 

festadelcinema02In pre-apertura avremo, tra gli altri, il film che segna il debutto alla regia di Donato Carrisi“La ragazza nella nebbia” con Toni Servillo.
Nella Selezione Ufficiale troveremo: “Abracadabra" di Pablo Berger, “The Eternal Feminine” di Natalia Beristain, “In Blue” di Jaap van Heusden, “Borg McEnroe” di Janus Metz, “The Young Shepherd” di Gonzalo Justiniano, “C’est la vie! - Prendila come viene” di Eric Toledano, “Cuernavaca” di Alejandro Andrade Pease, “Detroit” di Kathryn Bigelow, “Ferrari: un mito immortale” di Daryl Goodrich, “The Movie of My Life” di Selton Mello e “And There Was Light” di Tatsushi Omori.
Tra i film di apertura segnaliamo: “Hostiles” di Scott Cooper con Christian Bale e Rosamund Pike, “I, Tonya” di Craig Gillespie con Margot Robbie e Sebastian Stan, “Logan Lucky” del Premio Oscar Steven Soderbergh con Channing Tatum, Hilary Swank e Daniel Craig, “My Son” di Christian Carion con Guillame Canet e Mélanie Laurent, “Mudbound” di Dee Rees con Carey Mulligan, “The Only Living Boy in New York” di Marc Webb con Kate Beckinsale e Pierce Brosnan, l’italiano “Una Questione Privata” dei fratelli Taviani con Luca Marinelli, “Stronger” di David Gordon Green con Jake Gyllenhaal, “Tout Nous Separè” di Thierry Klifa con Catherine Deneuve e Diane Kruger e “Who We Are Now” di Matthew Newton con Julianne Nicholson ed Emma Roberts.
In collaborazione con la sezione autonoma “Alice Nella Città” verranno proposti: “Saturday Church” di Damon Cardasis e i film d’animazione “The Breadwinner” di Nora Twomey e “Mazinga Z Infinity” di Junji Shimizu.
Forte la presenza di documentari, tra i più attesi: “Spielberg” di Susan Lacy dedicato allo straordinario regista Steven Spielberg, “Love Means Zero” di Jason Kohn sul famoso allenatore di tennis Nick Bollettieri, “Scotty and The Secret History of Hollywood” di Matt Tyrnaue riguardante torbidi segreti hollywoodiani e “Maria By Callas, In Her Own Words” di Tom Volf, dedicato alla più grande cantante d’opera di tutti i tempi, Maria Callas
“The Place” di Paolo Genovese (con Valerio Mastandrea, Sabrina Ferilli, Vinicio Marchioni, Vittoria Puccini, Alba Rohrwacher, Alessandro Borghi e Silvio Muccino) chiuderà la manifestazione.
Ci sarà inoltre lo spazio “Tutti ne parlano” dedicato ad alcuni titoli che arrivano alla Festa del Cinema dopo un sorprendente esordio internazionale, tra cui la serie tv tedesca “Babylon Berlin” di Tom Tykwer, Henk Handloegten e Achim von Borries.
Ampio spazio verrà riservato agli incontri con registi, attori e grandi personalità del mondo della cultura e dello sport. A quarant’anni dal suo primo lungometraggio, il visionario regista David Lynch verrà celebrato con il Premio alla Carriera. Xavier Dolan parlerà della sua già ricchissima carriera di interprete e autore a tutto tondo. Ian McKellen condividerà con gli spettatori il suo profondo amore per il cinema e per il genio comico di Jacques Tati e introdurrà il documentario “McKellen - Playing the Part” di Joe Stephenson. Nanni Moretti ripercorrerà la sua lunga avventura sul grande schermo che lo ha visto incarnare numerosi ruoli: quello di regista-attore di tutti i suoi film, di interprete, ma anche di produttore, esercente e giurato al Festival di Cannes. Michael Nyman, regista, compositore, pianista, direttore d’orchestra e musicologo di innegabile finezza, tratterà lo stretto legame che unisce cinema e musica. Chuck Palahniuk, autore di numerosi best seller internazionali, durante il meeting “American Gothic”, rivelerà quali film horror lo hanno maggiormente entusiasmato e inquietato. Interverrà anche Phil Jackson, l’allenatore che ha avuto più trionfi nella storia del basket americano. Rosario Fiorello, Gigi Proietti, l’attore statunitense Jake Gyllenhaal, il premio Oscar Christoph Waltz e l’attrice premio Oscar Vanessa Redgrave saranno protagonisti di cinque rispettivi incontri ravvicinati con il pubblico. La Redgrave inoltre presenterà il documentario da lei diretto,“Sea Sorrow”, sui migranti che cercano asilo in Europa.

festadelcinema04Diversi gli eventi speciali che arricchiranno ulteriormente la programmazione.

“Politeama”, il romanzo d’esordio di uno dei più importanti autori del cinema contemporaneo, Gianni Amelio, verrà letto integralmente da un’occasionale compagnia di attori, autori, intellettuali e compagni di strada, con accompagnamento musicale dal vivo.
La Retrospettiva “La scuola italiana”, curata da Mario Sesti, si svolgerà al Cinema Trevi e metterà in luce i generi rivisitati dalla nostra cinematografia (dal western al thriller), ma anche quelli inventati, fino ad arrivare all’esplorazione delle competenze di tecnici e artigiani, direttori della fotografia e montatori, scenografi e costumisti che hanno fatto la storia del cinema italiano.
In collaborazione con Istituto Luce Cinecittà, Centro Sperimentale di Cinematografia e Infinity, verranno proposti quattro film in versione restaurata: “Sacco e Vanzetti” di Giuliano Montaldo, “Dillinger è morto” di Marco Ferreri, “Miseria e nobiltà” di Mario Mattioli (in ricordo di Totò, a cinquant'anni dalla sua morte) e “Borotalco” di Carlo Verdone.
Nell’ambito della rassegna “Contro la violenza sulle donne” verranno proiettati tre lungometraggi a tema, al fine di sensibilizzare contro questa piaga sociale.
Il Direttore Artistico Antonio Monda e i membri del comitato di selezione infine proporranno una suggestiva antologia di “film da amare”. Nell’ambito del musical, da “Sette spose per sette fratelli” a “West Side Story”, ogni selezionatore condividerà con il pubblico il film musicale che lo ha appassionato, discutendone con gli ospiti.

Sara Risini 10/10/17

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