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"Femme": tutte le sfumature della canzone femminile francese nella voce di Donatella Alamprese

Donatella Alamprese ritorna, con la sua voce splendente, a dare vita a un universo declinato al femminile. Sabato 22 aprile, al Teatro di Cestello di Firenze, la cantante si esibirà nella prima nazionale del suo nuovo spettacolo, “Femme”, Donna.
Sulla scene di Cecilia Micolano, guidata dalla chitarra di Marco Giacomini e dalla fisarmonica di Alessandro Moretti, il canto passionale di Donatella si declinerà in tutte le sfumature della miglior canzone al femminile in Francia tra gli anni ’30 e gli anni ’60.
Le protagoniste di questo viaggio sono quattro fulgide e intramontabili stelle del cielo musicale francese, dall’affascinante percorso artistico e umano.
In primis Edith Piaf, alla quale Donatella aveva già dedicato il suo precedente spettacolo “Le quattro voci di Eva”. Un altro -doveroso- omaggio al “Passerotto” parigino, iconica cantautrice francese dalla vita difficile – cresciuta in un bordello, violentata da bambina, colpita da vari lutti, malata di tumore -, l’anima tormentata e la voce indimenticabile.
E poi la “Venere nera” Josephine Baker, di origine afro-amerinda, che divenne un'icona vivente d'irresistibile bellezza nella Parigi degli anni Trenta, proponendosi poi, in segreto, durante la guerra, come insospettabile spia della Francia Libera a danno degli occupanti nazisti e, in seguito, lottando a fianco di Martin Luther King per i diritti della gente di colore. Verrà data nuova anima anche a Juliette Greco, giovanissima partigiana prima, e poi simbolo stesso, con Sartre, del movimento esistenzialista degli anni '50. Infine la straordinaria e indimenticabile Dalida, la cui storia di amori infelici e di depressione ha commosso il pubblico negli anni '60 e ancora colpisce quello di oggi.
Alamprese vuole condurre così i propri spettatori in un sentiero uditivo ed emozionale unico e ammaliante, un concerto-spettacolo alla riscoperta di tutti quei successi che hanno segnato la storia della canzone del '900 e che, tutt’oggi, segnano ancora le nostre anime.

Sabato 22 aprile | h 20.45
Teatro di Cestello
Piazza di Cestello n°4, 50124 Firenze
Per info e prenotazioni
Tel: 055-294609
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Giulia Zanichelli 22/04/2017

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