È stata presentata la XXVI edizione del Festival “I Concerti nel Parco”, estate 2016. Manifestazione musicale storica nel panorama romano, il Festival prende il via quest’anno con non pochi rammarichi.
L’apertura del Festival è prevista per il 7 luglio, ma questa data segna l’inizio anche di una stagione, che a causa dei problemi burocratici ed economici emersi negli ultimi giorni, è costretta a presentarsi in maniera incompleta.
La direzione artistica de “I Concerti nel Parco” è effettivamente venuta a conoscenza di alcune notizie fondamentali per la riuscita della manifestazione solamente lo scorso 27 giugno.
“Ci siamo trovati nella condizione di dover confermare lo svolgimento di otto date su un totali di dodici programmate, che saranno realizzate tutte o solo in parte nel momento in cui si saprà l’esito (atteso per fine luglio ndr) del contributo presentato alla Regione Lazio”: queste le parole del Presidente e Direttore Artistico del festival Teresa Azzaro in seguito alla recentissima pubblicazione delle graduatorie definitive degli enti finanziabili dell’Avviso “Festival 2016” istituito nel 2014 per tutelare i “Festival d’interesse della Città di Roma”. “I Concerti del Parco”, sebbene sia stato giudicato “Festival di particolare interesse per la città di Roma”, non è risultato assegnatario di contributo. Tali esiti, negativi e resi noti in ritardo, hanno compromesso la completa riuscita e l’organizzazione del festival che, a pochi giorni dal debutto, si è trovata a dover sospendere parte della programmazione e a presentare un’edizione leggermente rivisitata rispetto al passato.
Infatti, anche la cornice storica di Villa Pamphilj, che ospitava abitualmente il festival, non è stata confermata, non essendosi create le condizioni economiche, organizzative e procedurali per programmare la serie di eventi nella Villa romana: la direzione però, presentando una stagione al 70% jazzistica, ha trovato nella Casa del Jazz lo spazio perfetto in cui portare i propri concerti, unitamente alla non meno splendida Villa Ada che ospiterà il concerto finale di Arisa previsto per il 5 agosto.
Gli eventi previsti dunque saranno inaugurati il 7 luglio dal trio composto da Paolo Fresu accompagnato dal pianista Bojan Z e il trombonista Gianluca Putrella in prima assoluta.
L’8 luglio il comico noto al pubblico del web Edoardo Ferrario porterà il debutto del suo “Edoardo Ferrario Show”: una stand-up comedian che passa dalla televisione al web fino a toccare la radio.
Il 14 luglio, un’ulteriore prima assoluta vedrà coinvolti l’attrice e cantante Margherita Vicario e il chitarrista Gian Marco Ciampa, accompagnati dall’Orchestra Giovanile di Roma, in “Leggermente classica”: viaggio alternativo attraverso la musica classica e i brani d’autore della canzone italiana e internazionale (da Bach a Rossini, passando per John Lennon e Lucio Battisti fino a Jovanotti).
La prima a Roma di “Amore che vieni, amore che vai”, progetto-omaggio a Fabrizio De Andrè, vedrà sul palco della Casa del Jazz Cristina Donà, Rita Marcotulli, Enzo Pietropaoli, Fabrizio Bosso e Javier Girotto, il 23 luglio.
Il 24 luglio sarà la volta dei veterani del festival Peppe Servillo & Solis String Quartet impegnati nella prima assoluta del loro nuovo progetto “Presentimento”.
L’ultima data di luglio, il 28, porterà in esclusiva per l’unica data romana il Volcan Trio, formazione latin jazz con Gonzalo Rubalcaba, Armando Gola e Horacio “el negro” Hernandez.
La Casa del Jazz, il 2 luglio, sarà poi deliziata dal concerto di Riccardo Fassi - Tankio Band plays the music of Frank Zappa special guest Antonello Salis in un progetto dedicato a Frank Zappa.
A chiudere la serie degli eventi confermati sarà, poi, il concerto finale a Villa Ada di Arisa con il live “Voce d’Estate”.
Tanto Jazz e un po’ di leggerezza e comicità caratterizzeranno dunque la nuova stagione del Festival “I Concerti del Parco” che, nonostante le difficoltà, ritorna anche quest’estate a deliziare il pubblico romano.
Gertrude Cestiè 29/06/2016
