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Recensito al Festival Animaví - Primo giorno

Ha preso il via con la serata preludio di mercoledì 12 luglio a Montefoglio di San Lorenzo in Campo la seconda edizione del Festival Animavì, organizzato da Mattia Priori e con la direzione artistica di Simone Massi, primo festival al mondo a rappresentare il cinema di animazione artistico e di poesia a livello internazionale. Animaví3La serataintroduttiva è stata dedicata al regista russo Aleksandr Sokurov (Leone d'Oro a Venezia nel 2011), insignito del Bronzo Dorato alla Carriera 2017, a cui è seguita la proiezione del film “Francofonia”.
Il Festival si è spostato poi giovedì 13 luglio a Pergola, location dove rimarrà stabile fino alla serata della premiazione del 16 luglio, dove tra mostre, iniziative, workshop, incontri e proiezioni, la ridente cittadina si trasforma in un percorso artistico a cielo aperto. Alle ore 16 la presentazione del libro “Là sotto nell'inferno” di Marco Labbate offre un primo assaggio di ciò che il Festival ha da offrire, per poi proseguire alle ore 18 con il Dj-set di Andrea Guagneli e lo street food del Birrificio Renton, Cucinando su ruote, Fattoria Villa Ligi e CinemaDivino. Alle ore 20, nella suggestiva location del Giardino di Casa Godio, ha inizio l'incontro con il regista francese Georges Schwizgebel, una retrospettiva attraverso cui l'autore spiega molti dei suoi intenti e delle sue tecniche di produzione, come quella di partire spesso dalla musica (composta dal figlio) per scandire il ritmo delle narrazioni o anche la grande attenzione riservata ai dettagli e ai colori.

Animaví2Così dopo la proiezione dei cortometraggi di Schwizgebel dai colori pastello e i tratti pittorici tipici del Novecento (con un richiamo alla plasticità dei personaggi di Hopper), ecco fare capolino sul palco il duo comico L'abile Teatro che intrattiene il pubblico con sketch ideati per essere “spettacoli teatrali di strada muti, tutt'altro che silenziosi”. A seguire la performance musicale della band Comaneci, un gruppo ravennate che si esibisce con pezzi folk e blues, acustici ed elettrici, mostrando un forte spirito eclettico unito a una spiccata confidenza con il palcoscenico.
È il turno del corto di Filippo Biagianti, parte della serie “Le radici e le ali, memorie vive”, a cui segue l'inizio della sezione principale della serata: i quattro cortometraggi in gara. Si tratta di “Mr. Sand” della giovane danese Soetkin Verstegen, sul tema dell'evoluzione del cinema per bambini, “Waiting for the new year” del lettone Vladimir Leschiov, “Myo-A” del coreano Minji Kang, sul tema della perdita, e infine “Peripheria” del francese David Coquard-Dassault, già candidato ai César Awards 2017 come miglior cortometraggio animato.
Si chiude così la prima giornata del Festival Animavì di Pergola, con quattro corti in competizione, tanta allegria e una bellissima cornice culturale.

Riccardo Bassetti 14/07/2017

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